DOI: https://doi.org/10.7203/saitabi.64-65.7269

Interessi cittadini, finanze regie e istituzioni parlamentari nella Sardegna del tardo Medioevo


Resumen


Il saggio si propone di ricostruire, partendo dalla storiografia sul tema e attraverso l’esame degli atti dei Parlamenti del Regno di Sardegna convocati da Alfonso V nel 1421 e da Ferdinando II fra il 1481 e il 1504, il ruolo delle città all’interno dell’assemblea parlamentare, il rapporto tra le diverse realtà urbane ed il potere regio – rappresentato nell’isola dal viceré e dagli alti funzionari dell’amministrazione regia – , l’onere economico che stesse città si assumevano con l’approvazione del donativo. La documentazione parlamentare offre uno spaccato della Sardegna reale, con i sui conflitti e con i suoi molteplici problemi, soprattutto di natura economica, ai quali danno voce le città e più in generale le componenti stamentarie che siedono in Parlamento.

Palabras clave


Regno di Sardegna; Secoli XV-XVI; Città regie; Parlamenti; Donativi

Texto completo:

PDF

Enlaces refback

  • No hay ningún enlace refback.


by-nc.eu_petit

Reconocimiento – NoComercial (by-nc): Se permite la generación de obras derivadas siempre que no se haga un uso comercial. Tampoco se puede utilizar la obra original con finalidades comerciales.